Il riuso degli imballaggi sta vivendo un vero e proprio boom. Sempre più aziende stanno adottando packaging riutilizzabili e “refillable” (cioè ricaricabili), fornendo allo stesso tempo ai consumatori la qualità e il servizio che si aspettano, sia a casa che online.
Nell’articolo di oggi analizzeremo i diversi modelli di packaging da riutilizzare e le soluzioni di codifica per aiutare le aziende a rispettare norme e leggi e per informare correttamente i consumatori.
Attenzione alla sostenibilità
Negli ultimi anni i governi di tutto il mondo hanno evidenziato sempre di più la necessità di spostarsi verso un modello di economia circolare per il packaging, con una particolare attenzione all’eliminazione della plastica monouso e non riciclabile a favore di prodotti riutilizzabili.
L’Unione Europea, ad esempio, ha l’obiettivo strategico di rendere tutti gli imballaggi in plastica riutilizzabili o riciclabili entro il 2030, mentre nel gennaio 2021 ha introdotto un’imposta su tutti i rifiuti provenienti da imballaggi in plastica dei singoli stati membri.
Molte aziende, poi, hanno fissato degli obbiettivi ambiziosi per rendere i loro imballaggi più sostenibili entro il 2025, e molte aziende hanno firmato l’Ellen MacArthur Foundation’s New Plastics Economy Global Commitment, che riconosce che il modello di riuso dovrebbe essere esplorato per ridurre la necessità di utilizzare i packaging in plastica monouso.
Ma l’utilizzo di packaging riutilizzabile sta attirando anche l’attenzione dei consumatori. Un sondaggio condotto nel 2021 da Euromonitor International ha rilevato come il 43% dei consumatori in America Latina, il 44% in Nord America, il 44% in Europa e il 32% in Medio Oriente e in Africa ritengano il packaging sostenibile un’opzione sostenibile per tutelare l’ambiente.
Opportunità per le aziende con il packaging riutilizzabile
La Ellen MacArthur Foundation indica che, a livello globale, sostituire solo il 20% di packaging in plastica monouso con alternative riutilizzabili ha un valore pari a 10 miliardi di dollari.
Ma i benefici non si limitano solo alla riduzione dei costi legati al risparmio su packaging e trasporti. Utilizzare imballaggi riutilizzabili, infatti, migliora la customer experience, lega il consumatore al brand e può generare dati molti importanti per le strategie aziendali.
Vediamo ora quali sono i modelli di packaging riutilizzabile più comuni.
Ricarica a casa
I modelli di ricarica da casa possono funzionare sia per la vendita al dettaglio online che per quella tradizionale, sebbene ci siano vantaggi significativi per le aziende anche nell’e-commerce, di cui parleremo più in dettaglio in seguito.
I modelli di ricarica a casa, di solito, sono particolarmente adatti ai settori delle bevande analcoliche o ai prodotti per la cura della casa o della persona. Le soluzioni per la ricarica a casa includono ricariche di grandi dimensioni o in forma di cialde o compresse che possono essere diluiti con dell’acqua direttamente a casa. L’imballaggio utilizzato per i modelli per le ricariche a casa di solito è stato progettato per garantire una maggiore sostenibilità rispetto ai classici imballaggi.
Questo modello implica anche l’utilizzo di materiali più leggeri e più sottili, come sacchetti flessibili al posto dei contenitori in plastica rigida.
Le soluzioni di ricarica a casa sono particolarmente adatte per le piattaforme di e-commerce, visto che possono essere offerte come parte di una sottoscrizione a servizi particolari per aumentare la fedeltà al brand e incoraggiare agli acquisti. Qualunque consumatore che investa in una bottiglia riutilizzabile sarà più propenso ad acquistare ricariche in futuro.
Inoltre, le aziende che offrono i loro servizi per la ricarica on-line non devono esporre i loro prodotti sugli scaffali del supermercato, e possono cogliere l’occasione per fornire più opzioni e una maggior personalizzazione del prodotto, permettendo così ai consumatori di mescolare e abbinare sapori e profumi per trovare il loro abbinamento preferito.
Il packaging per le ricariche a casa, ovviamente, è soggetto agli stessi requisiti di codifica e marcatura dei prodotti tradizionali.
Le aziende che utilizzano la ricarica a casa potrebbero prendere in considerazione l’utilizzo di codici 2D come, ad esempio, i QR Code per fornire ai consumatori istruzioni su come ricaricare le confezioni o fornire dei report ritagliati sui comportamenti del consumatore.
Ricarica on the go
Le soluzioni di ricarica on the go permettono ai consumatori di portare il loro imballaggio in un negozio o in una stazione per il riempimento per ricaricarlo.
Questi modelli possono essere utilizzati per diversi tipi di prodotti, dal cibo alle bevande fino alla cura della persona e della casa. Con questo modello acquistano quello di cui hanno bisogno in un determinato momento.
Anche le opzioni di ricarica on the go possono spingere i consumatori a desiderare una maggior personalizzazione, offrendo loro un’opzione per trovare la giusta combinazione di sapori. Inoltre, i marchi possono utilizzare le ricariche on the go per raccogliere le informazioni sui consumatori attraverso i sistemi di erogazione che riconoscono l’utente e che possono raccogliere dati sulle preferenze.
Anche le soluzioni di ricarica on the go possono essere soggette alle norme sulla codifica e marcatura, come ad esempio riportare informazioni sull’eventuale presenza di allergeni per i prodotti alimentari e per le bevande. Questo requisito può essere rispettato al meglio stampando e applicando un‘etichetta sull’imballaggio dopo il riempimento.
Le aziende, inoltre, possono utilizzare queste codifiche per avere un ulteriore punto di contatto con i consumatori dopo l’acquisto, ad esempio inserendo un QR code per promozioni, concorsi o premi fedeltà.
Alcuni modelli per la ricarica on the go potrebbero prevedere che i consumatori acquistino per la prima volta un imballaggio progettato per il riutilizzo. Le aziende che creano i propri imballaggi riutilizzabili possono utilizzare la codifica permanente realizzata con dei marcatori laser per indicare i corretti prodotti con cui riempire l’imballaggio, o per segnalare la corretta quantità di prodotto da inserire per evitare danni al packaging.
Pre-ricarica
Con i modelli di pre-ricarica, le aziende hanno la proprietà del packaging, che è stato progettato per essere restituito e riempito nuovamente. Questi modelli prevedono sia una vendita al dettaglio “tradizionale” che un modello di vendita on-line. In entrambi i sistemi ai consumatori, di solito, viene richiesto un deposito rimborsabile per coprire il costo dell’imballaggio, che verrà poi restituito all’azienda per la pulizia e per il successivo riempimento.
I modelli di pre-ricarica sono stati utilizzati a lungo nel settore delle bevande alcoliche con i vuoti a rendere per le bottiglie di birra, nell’industria lattiero-casearia, con i tradizionali servizi di consegna a lattai e supermercati e nel mercato energetico con le bombole di gas a rendere.
Quando si parla di codifica e marcatura di prodotti pre-ricaricati sono disponibili diverse soluzioni per le aziende che vogliono rispettare i requisiti normativi, connettersi con i consumatori e raccogliere preziose informazioni sulle modalità di acquisto.
Determinati codici, come le date di scadenza o i codici lotto, dovranno durare per l’intero ciclo di vita della confezione, per poi essere rimossi una volta restituito il prodotto per la pulizia e il riutilizzo. Possono essere utilizzate delle etichette adesive, che possono essere rimosse una volta restituito l’imballaggio, oppure si possono utilizzare degli inchiostri rimovibili, come gli inchiostri per il lavaggio caustico di Domino (2YL855, 2BK118 e 2BK156), che possono essere rimossi durante il processo di lavaggio finale.
Possono essere utilizzate anche delle soluzioni di codifica permanente da realizzare con dei marcatori laser.
Ad esempio, è possibile utilizzare codici 2D permanenti univoci per facilitare i resi dei clienti, tracciare gli articoli durante il loro ciclo di vita e raccogliere informazioni sulle preferenze dei consumatori. Dato che le informazioni all’interno dei codici 2D possono essere aggiornate, un codice permanente potrebbe includere anche dati specifici sul lotto, inclusi allergeni e informazioni sul corretto utilizzo, con i dettagli aggiornati ogni volta che il prodotto viene ricaricato. Gli stessi codici possono essere anche usati per coinvolgere di più i consumatori durante il processo di acquisto.
Alcuni consigli alle aziende per sfruttare al meglio packaging sostenibili e riutilizzabili
1. Scegliete il modello più adatto alla vostra azienda
Non esiste una “taglia unica” per questo tipo di packaging, la soluzione ideale varia in base al settore, ai prodotti, alle capacità della supply chain e al tipo di vendita.
Se non riuscite ad indentificare il modello più adatto per la vostra azienda esistono anche altre soluzioni di imballaggio sostenibili da considerare, come il metallo e la plastica riciclati o le alternative compostabili.
2. Semplice e conveniente
I consumatori sono sicuramente ben disposti verso questo tipo di imballaggi, ma cercano anche la semplicità d’uso. Qualunque modello deve essere sviluppato tenendo a mente il consumatore finale per rendere l’acquisto, la restituzione o il riciclaggio il più semplice possibile.
È anche importante considerare i prezzi e garantire che i depositi e gli acquisti iniziali abbiano un prezzo competitivo.
3. Utilizzate i sistemi di codifica e marcatura per arricchire l’esperienza di acquisto
I codici 2D variabili rivolti ai consumatori, come i QR Code, possono portare grandi vantaggi alle aziende.
È possibile, ad esempio, creare una app specifica del prodotto per consentire ai vostri clienti di tenere traccia degli acquisti, delle ricariche e degli imballaggi o per fornire informazioni nutrizionali personalizzate, suggerimenti sui prodotti e premi fedeltà. Gli stessi codici possono incoraggiare la condivisione e le recensioni sui social o indirizzare gli utenti verso informazioni aggiuntive come le istruzioni per la ricarica e il riutilizzo.
Nimax è qui per aiutarvi
Se state valutando di impiegare dei packaging riutilizzabili per i vostri prodotti, mettetevi in contatto con gli esperti nimax e scoprite quali sono i sistemi di codifica, marcatura ed etichettatura più adatti alle vostre necessità.
