Etichettatura ambientale
Il 1° gennaio 2023, per ottimizzare la sostenibilità e il riciclo degli imballi, è entrato in vigore il D.Lgs 3 settembre 2020 n. 116, la cosiddetta “Etichettatura ambientale degli imballaggi”. Su tutti gli imballaggi dei prodotti, va riportata una codifica o un’etichetta che riporti in modo semplice e immediato la composizione dell’imballaggio e la corretta modalità di smaltimento.
Nimax, da sempre molto attenta al tema della sostenibilità ambientale, utilizzerà dove e quando possibile, la stampa e l’applicazione delle etichette ambientali sui vari tipi di imballaggi utilizzati per i suoi prodotti.
Se le caratteristiche di un determinato imballo non dovessero permette questa soluzione grafica, è possibile fare riferimento alla Tabella che trovate sotto.
Per tutte le altre informazioni o dubbi sull’etichettatura ambientale, potete mettervi in contatto con nimax.
Tipo di imballo | Codifica materiale e tipologia | ||
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Imballo esterno (scatola) | Cartone ondulato | ||
Imballo interno (inter-falda) | Cartone ondulato | ||
Imballo interno (scatola astuccio) | Cartone teso | ||
Angolare in cartone | Cartone pressato | ||
Bancale/Cassa (imballo in legno) | Legno | ||
Listello (imballo in legno) | Legno | ||
Accoppiato barriera | Polietilene | ||
Imballo interno (polistirolo) | Polistirolo | ||
Imballo interno (pluriball) | Polietilene espanso | ||
Imballo interno (sacco di plastica) | Polietilene bassa densità | ||
Film estensibile (cellophane) | Polietilene bassa densità | ||
Imballo interno (gomma piuma/foam) | Polietilene bassa densità |