Il passaggio ad alternative di imballaggi in plastica più sostenibili e riciclabili spesso richiede l’adozione di nuovi “codici” di condotta, il che può rappresentare sfide impreviste per le aziende.
Uno di questi è garantire che i prodotti possano essere marcati in modo efficace con informazioni sul prodotto e con i dati necessari alla tracciabilità.
Domino, di cui nimax è distributrice per l’Italia, si impegna da diverso tempo a sviluppare soluzioni di codifica che supportino il passaggio a materiali per imballaggio più sostenibili: l’introduzione della tecnologia laser UV nel portfolio di sistemi per la codifica e marcatura è stata pensata proprio per tutte quelle applicazioni che utilizzano materiali plastici riciclabili.
Plastica riciclabile per un’economia circolare
Gli imballaggi in plastica sono ovunque: oltre il 60% di tutti gli imballaggi flessibili utilizzati nell’Unione Europea sono in plastica, ed è improbabile che la situazione cambi nel breve periodo.
Nonostante la sua cattiva reputazione, la plastica presenta alcuni vantaggi innegabili: è leggera e riduce al minimo le emissioni di carbonio derivanti dai trasporti; fornisce protezione e conservazione e del prodotto; la sua produzione è inoltre più efficiente del 60% dal punto di vista energetico rispetto a materiali come carta e cartoncino.
Inoltre, il riciclaggio della plastica utilizza solo il 10% dell’energia necessaria per riciclare la carta.
Ma, poiché le stime dell’OCSE suggeriscono che solo il 9% dei rifiuti di plastica viene riciclato a livello globale, c’è chiaramente un enorme margine di miglioramento.
Un motivo in più per l’industria per raddoppiare gli sforzi e investire in plastiche flessibili adatte al riciclaggio.
Qual è l’impatto della plastica riciclabile nella codifica e marcatura?
Innanzitutto, è importante esaminare che cosa rende la plastica adatta al riciclo: in primo luogo utilizzare monomateriali anziché strati di plastiche diverse, che possono essere difficili da separare e quindi difficili da riciclare. In secondo luogo, tutto ciò che viene aggiunto al materiale, ovvero colore, colla, involucro, ecc. deve essere facilmente rimovibile o riciclabile con il materiale plastico.
Questi due fattori influenzano la modalità di codifica e marcatura: eventuali alterazioni nella composizione del materiale possono influenzare l’adesione degli inchiostri e la reazione alla luce laser.
Pertanto, il passaggio a una pellicola, un vassoio o una tazza monomateriale e l’utilizzo di un metodo diverso per codificare un imballaggio, come l’aggiunta di un involucro di carta o la modifica dei metodi di colorazione, hanno un effetto diretto sulla scelta della tecnologia di marcatura utilizzata per applicare i dati sulla tracciabilità.
Questo è proprio il motivo per cui Domino ha aggiunto un marcatore laser UV al suo catalogo di prodotti.
Marcatori laser UV per la codifica su plastica riciclabile
Il marcatore laser Domino U510 è la scelta ideale per la codifica di plastiche riciclabili monostrato e flessibili, visto che è in grado di eseguire una marcatura indelebile senza la necessità di aggiungere inchiostri o sostanza chimiche all’imballaggio.