Clamco, una divisione di PAC Machinery Group, è uno dei principali fornitori di macchinari per la sigillatura di buste per l’industria degli imballi flessibili. L’azienda statunitense progetta soluzioni per i principali produttori del settore medicale. In base alle norme dell’FDA (l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici), tutti i produttori di dispositivi medici sono obbligati a stampare il codice unico di identificazione UDI (Unique Device Identification) sulla confezione di ogni prodotto per assicurarne la tracciabilità, dalla produzione fino all’utilizzatore finale. I clienti di Clamco hanno bisogno di codici Datamatrix 2D UDI chiari e definiti da stampare sulla parte in Tyvek® del foil. A causa della superficie irregolare, questo si è rivelato un processo difficile. Clamco ha sperimentato i marcatori di diverse aziende ma solo il marcatore a trasferimento termico ad alta velocità (TTO) Domino V320i ha dimostrato di essere la soluzione perfetta.
Pioniere nel settore medicale, PAC Machinery Group è stata una delle prime aziende a livello mondiale nella fornitura di macchinari per il packaging e la validazione per l’industria dei dispositivi medici.
In base alle norme dell’FDA, i produttori di dispositivi medici devono stampare i codici serializzati sulla confezione di ciascun prodotto per permetterne la tracciabilità dal produttore all’utilizzatore finale
Questo assicura una completa visibilità dei prodotti lungo tutta la catena di distribuzione. Ma la stampa di codici serializzati su substrati difficili come il Tyvek® ha reso questo processo particolarmente complicato:
“Il Tyvek® è composto da diversi materiali e da fibre incorporate”, dice Mark Goldman, Chief Operating Officer di PAC Machinery Group. “Ha una superficie irregolare e non assorbente, il che rende particolarmente difficile una marcatura omogenea”.
Ciò condiziona la qualità della marcatura, che a sua volta porta ad avere codici difficili da leggere ed ha un impatto negativo su tutta la catena di distribuzione.
Quando Clamco è stata contattata da un suo cliente per fornire una soluzione per la codifica sulle parti in Tyvek® delle buste, ha iniziato a testare le tecnologie di codifica e marcatura di diverse aziende. Robert Patton, Engineering Manager della Clamco spiega: “La nostra macchina Magnum per la creazione di buste può creare una busta usando del materiale in Tyvek®, ma il problema era come ottenere una marcatura ad alta qualità sulla superficie ruvida”.
È stato il marcatore TTO Domino V320i a risolvere questo problema. “Abbiamo iniziato a sperimentare con diversi test, ma Domino è stata l’unica azienda in grado di ottenere il risultato che stavamo cercando”, dice Goldman. “Il marcatore TTO V320i ci ha permesso di ottenere uno standard di codifica migliore rispetto alle altre aziende che abbiamo testato”, aggiunge Patton. “Da un punto di vista ingegneristico, Domino e Clamco hanno ottenuto una soluzione in grado di soddisfare i nostri clienti”.
Offrendo le velocità di stampa più alte del settore, il versatile marcatore TTO Domino V320i grazie alla larghezza della sua testa di stampa può produrre codici più grandi e ad alta risoluzione su foil flessibili, film ed etichette.
Facile da installare e da usare, il marcatore TTO Domino V320i grazie alla tecnologia i-Tech ribbon drive utilizza fino al 60% di ribbon in meno, riducendo il total cost of ownership.
Senza sostanze tossiche o cancerogene, i ribbon TTO di Domino rispettano il regolamento UE REACH. Il regolamento è stato adottato per proteggere meglio la salute dei pazienti e dell’ambiente dai rischi associati alle sostanze chimiche.
L’integrazione del marcatore TTO Domino V320i sull’imbustatrice Magnum, ha permesso alla macchina di stampare codici serializzati ad alta qualità sul materiale in Tyvek®.
Ciò ha eliminato la necessità di applicare sull’imballaggio un’etichetta aggiuntiva sulla parte meno ruvida.
Questa soluzione customizzata ha risposto alle necessità di Clamco rispettando allo stesso tempo le norme sulla tracciabilità.
Goldman conclude: “Abbiamo ottenuto un risultato che sapevamo essere molto difficile da ottenere ed ora Clamco sta consegnando questo nuovo prodotto per il packaging ai produttori di dispositivi medici.
Stiamo cercando di portare avanti la nostra partnership con Domino per coinvolgerli nello sviluppo dei macchinari che stiamo distribuendo, costruendo ed ingegnerizzando in questo momento”.