Codifica sicura: come scegliere inchiostri conformi e senza rischi

Con l’inasprirsi delle normative globali in materia di imballaggi e con la crescente frequenza dei controlli di conformità, la sicurezza degli inchiostri per la codifica e marcatura diventa sempre più importante.

I produttori che operano in settori regolamentati, come alimentare, beverage, farmaceutico e dispositivi medici, sono invitati a valutare se gli inchiostri attualmente utilizzati rispettino i più recenti standard di sicurezza e i requisiti documentali richiesti.

Le formulazioni di inchiostri contenenti sostanze cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (CMR) sono sempre più vietate o fortemente limitate da regolamenti come il Regolamento (CE) n. 1935/2004, il Regolamento sulle Buone Pratiche di Fabbricazione (CE) n. 2023/2006, il REACH (CE) n. 1907/2006, e il Title 21 CFR della statunitense FDA.

Nonostante questi obblighi, molti produttori fanno ancora affidamento su inchiostri obsoleti o consumabili di terze parti, spesso privi delle necessarie validazioni o della tracciabilità. Questo può portare a gravi conseguenze, dai controlli falliti e fermi produzione ai richiami di prodotto, danni al brand e, in ultima analisi, impatti sulla salute dei lavoratori.

“Scegliere l’inchiostro non tossico giusto è fondamentale per la tua applicazione. Molte aziende non sanno che compatibilità non significa conformità”, afferma la Dott.ssa Jill Woods, Product Compliance Training Manager di Domino.

“Potresti utilizzare un inchiostro che funziona sulla tua linea, ma se non è stato testato, documentato e dimostrato sicuro per il tuo mercato e la tua applicazione specifica, stai correndo un rischio.”

Domino, in quanto membro attivo di EuPIA (European Printing Ink Association), sviluppa inchiostri non tossici con la conformità come principio fondamentale. Ogni formulazione è accompagnata da una documentazione completa disponibile su richiesta, tra cui:

• Schede di sicurezza (SDS)
• Dichiarazioni per imballaggi alimentari
• Sommari dei test di migrazione
• Dichiarazioni per dispositivi medicali
• Dichiarazioni di composizione (sotto NDA, se richiesto)

Questo consente ai produttori di dimostrare la due diligence con sicurezza e garantisce la tranquillità di sapere che, sia che si tratti di blister farmaceutici, imballaggi flessibili per alimenti, lattine per bevande o astucci secondari farmaceutici, i loro inchiostri sono pienamente conformi.

Gli inchiostri non CMR di Domino sono stati progettati per unire prestazioni e sicurezza. Oltre a rispettare sia gli standard regionali che globali, offrono eccellente adesione e resistenza su una vasta gamma di substrati e in ambienti produttivi complessi. Questo include condizioni estreme come freddo intenso, sterilizzazione a vapore e linee ad alta velocità, garantendo la produzione di prodotti conformi e di alta qualità per i mercati internazionali.

“Una stampa conforme oggi non garantisce la conformità domani”, aggiunge la Dott.ssa Woods.
“La legislazione è in continua evoluzione. I nostri team monitorano costantemente regolamenti e linee guida – come lo standard Nestlé per gli inchiostri per imballaggi alimentari, la EuPIA Exclusion Policy e le Buone Pratiche di Fabbricazione (GMP) EuPIA, oltre a tutti i materiali elencati nella normativa sui materiali a contatto con alimenti – per tenersi aggiornati su modifiche recenti e divieti di materie prime in ogni regione.

Ora è il momento, per i produttori, di rivedere le specifiche dei propri inchiostri, verificare la documentazione e assicurarsi che le operazioni di codifica siano pronte per qualsiasi audit.”